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Esposizioni
Le esposizioni canine sono manifestazioni cinotecniche in cui i cani vengono sottoposti a un esame e relativi giudizio e classifica sulla base dello standard ufficiale che ne descrive le caratteristiche morfologiche ritenute ottimali.

Per partecipare ad una Esposizione il cane deve avere compiuto almeno 6 mesi di età.
A seconda della importanza le Esposizioni si distinguono in:
 
  • Esposizioni Regionali;
  • Esposizioni Nazionali;
  • Esposizioni Internazionali.
 
Le esposizioni nazionali mettono in palio i Certificati di Attitudine al Campionato italiano di Bellezza (CAC), mentre le esposizioni internazionali, oltre al CAC assegnano anche i Certificati di Attitudine al Campionato Internazionale di Bellezza (CACIB).
 
  • Tra i 6 e i 9 mesi il cane è iscritto nella classe Juniores.
  • Tra i 9 e 18 mesi il cane va iscritto in classe Giovani anche se a partire dai 15 mesi e fino ai 24 mesi si può scegliere la classe Intermedia e la classe Libera.
  • Dopo i 24 mesi il cane può essere iscritto solo in classe Libera.
  • Per cani che sono stati già proclamati Campioni c’è la classe Campioni.
  • Per cani che hanno conseguito l’attestato di attitudine al lavoro (in prove di caccia) è’ prevista la classe Lavoro.
 
Ogni classe ha un vincitore sia maschio che femmina che hanno ottenuto il CAC o il CACIB assegnati al soggetto migliore tra le classi Intermedia e/o Libera (quella Lavoro va da se) e l’ultimo spareggio è per ottenere il migliore di razza (BOB): il cane che consegue questo titolo dovrà poi presentarsi per il raggruppamento di cui fa parte e i vincitori arrivano alla disputa del best in show (BIS) nel tardo pomeriggio, finalissima dove verranno proclamati i primi tre soggetti vincitori assoluti fra tutte le razze partecipanti.

Procedere in tempo per l’iscrizione, contattando il Gruppo Cinofilo Organizzatore della Esposizione, per le Regionali fino allo stesso giorno della Esposizione prima dell’inizio dei giudizi (ore 10), per le Nazionali al più tardi 20 giorni dalla Esposizione, per le Internazionali al più tardi 1 mese prima della Esposizione.
Esistono, inoltre, i raduni di razza, manifestazioni organizzate dalle Società Specializzate, associazioni riconosciute dall’Enci a cui questi demanda, dietro propria supervisione, la tutela e la divulgazione delle razze canine cui sono preposte. Oltre ai raduni, le società specializzate possono anche indire esposizioni Speciali nell'ambito di competizioni a carattere nazionale o internazionale, che hanno la stessa valenza a livello risultato ottenuto in raduno ai fini della proclamazione a Campione Italiano di Bellezza.

Esiste anche, per i giovani, il titolo riconosciuto dall’Enci di Giovane Promessa, che si ottiene partecipando con un soggetto di età compresa fra i 9 ed i 18 mesi, assegnato quando si arriva a conseguire 30 punti, calcolati tenendo conto che il 1° Eccellente in esposizione internazionale vale 5 punti e 3 punti vengono assegnati in caso di vittoria nella propria classe, sempre con la qualifica di Eccellente, nelle esposizioni nazionali e nei raduni di razza. Inoltre, le società specializzate possono assegnare il titolo di Campione Sociale, giovane e adulto, secondo un regolamento e punteggi stabiliti dal loro consiglio direttivo e riconosciuti dall’Enci.

Recarsi per tempo alla manifestazione portando con se:
 
  • Ricevuta della Iscrizione o fax.
  • Eventuale ricevuta del pagamento della quota d’iscrizione.
  • Libretto ENCI delle Qualifiche.
  • Certificato di vaccinazione anti-rabbica (effettuata da almeno 1 mese e non prima di 1 anno)
  • Il cane ben pulito e con il mantello lucido
Sigle da Ricordare
 
  • CACIB certificato di attitudine al campionato internazionale di bellezza.
  • CAC certificato di attitudine al campionato italiano di bellezza
  • BOB best of breed (migliore di razza)
  • BOS best opposite sex (migliore del sesso opposto)
  • BOG best of group (migliore del raggruppamento)
  • BIS best in show (migliore dell’esposizione)
  • ECC eccellente
  • MB molto buono
  • B buono
  • AB abbastanza buono
 
Le qualifiche che i giudici possono assegnare

L’esperto incaricato del giudizio assegnerà a ciascun concorrente la qualifica, a meno che questo non venga ritirato prima del giudizio oppure sia ritenuto fuori tipo e insufficiente, e come tale non qualificabile. Le qualifiche che i giudici possono assegnare in esposizioni riconosciute sono esclusivamente le seguenti:
ECCELLENTE: tale qualifica deve essere attribuita a un soggetto che si avvicini il più possibile allo standard ideale della razza, che sia presentato in condizioni perfette, che realizzi un insieme armonico ed equilibrato, che abbia della “classe” e una brillante andatura. Egli dovrà imporsi per le sue grandi qualità, le quali gli faranno perdonare eventuali piccole imperfezioni, e dovrà possedere le caratteristiche proprie del sesso a cui appartiene.
MOLTO BUONO: tale qualifica va attribuita a un soggetto perfettamente in tipo, equilibrato nelle proporzioni, in buone condizioni fisiche. E’ tollerato qualche difetto veniale, ma non morfologico. Tale qualifica non può premiare che un cane di qualità.
BUONO: tale qualifica deve essere attribuita a un cane che possieda le caratteristiche della razza pur accusando dei difetti, a condizione però che questi non siano redibitori.
ABBASTANZA BUONO: tale qualifica deve essere attribuita a un cane sufficientemente tipico, senza qualità notevoli o in buone condizioni fisiche.
Dopo aver assegnato le qualifiche l’esperto stilerà la classifica e quindi, in maniera non automatica ma secondo il proprio giudizio, potrà assegnare il CAC a un maschio e a una femmina di ciascuna varietà di razza scegliendo fra i soggetti classificatisi 1° Ecc nelle classi libera o lavoro (se la razza è sottoposta a prova di lavoro).

Nelle Expò internazionali potrà invece assegnare il CACIB fra il 1° Ecc delle classi libera o lavoro e campioni. Nel caso in cui il soggetto cui è assegnato il CACIB risulti già omologato dalla FCI come campione internazionale, il CACIB verrà da questa passato di ufficio al soggetto secondo classificato che ha conseguito la Riserva di CACIB.

La Riserva di CAC, invece, nelle expo nazionali, avrà valore di CAC qualora il titolare dello stesso abbia già ricevuto un altro di tali certificati dal medesimo giudice e non abbia più bisogno di quello dell’esposizione in corso per il raggiungimento del titolo di campione italiano.
Titoli necessari per la proclamazione a Campione Riproduttore
Il titolo di campione riproduttore, che può essere assegnato ad un soggetto anche alla memoria, viene dato al cane che accoppiato almeno con due diversi soggetti abbia prodotto:

3 campioni italiani di bellezza
oppure
2 campioni italiani di lavoro
oppure
6 soggetti qualificati eccellente in esposizioni o raduni
oppure
4 soggetti qualificati eccellenti in 2 esposizioni o raduni e in 2 prove di lavoro
oppure
3 soggetti diversi qualificati eccellente in prove di lavoro.

Questo a significare la qualità dell’esemplare come stallone o fattrice, in base ai risultati che hanno conseguito i suoi figli, ed a certificare la validità degli accoppiamenti decisi dall’allevatore e quindi la sua capacità concreta di selezionare e valorizzare il patrimonio genetico della razza che alleva. Si tratta di un grosso traguardo per l’allevatore di qualità, a conferma della capacità di uno stallone di trasmettere le sue doti alle generazioni successive.
Titoli necessari per la proclamazione a Campione Italiano di Bellezza
I soggetti della nostra razza, che è sottoposta a prova di lavoro e che è rappresentata da una associazione specializzata (SIPS Società Italiana Pro Segugio) devono conseguire:

• 6 CAC in classe Libera, Intermedia o Lavoro di cui almeno 2 acquisiti in esposizioni internazionali e 2 in raduno o mostra speciale. I certificati dovranno essere rilasciati da almeno 5 differenti giudici

• 5 CAC tutte in classe Lavoro di cui almeno 2 acquisiti in esposizioni internazionali e 1 in raduno o mostra speciale. I certificati dovranno essere rilasciati da almeno 4 differenti giudici

• In entrambi i casi superamento con qualifica individuale di almeno “molto buono” in prova di lavoro riconosciuta F.C.I.
Se i soggetti sono di proprietà di cittadini stranieri o se sono stati importati in Italia dopo aver superato all’estero una prova corrispondente al titolo italiano, tale prova è ritenuta valida.
I soggetti che hanno conseguito i risultati indispensabili devono fare richiesta all’ENCI compilando l’apposito modulo e allegando allo stesso la fotocopia del libretto delle qualifiche, la fotocopia del pedigree e dei cartellini di CAC rilasciati.
Titoli necessari per la proclamazione a Campione Internazionale di Bellezza
I soggetti della nostra razza, che è sottoposta a prova di lavoro e che è rappresentata da una associazione specializzata (SIPS Società Italiana Pro Segugio) devono conseguire:
  • 2 CACIB in due diversi Paesi con due differenti esperti giudici in un periodo minimo di un anno e un giorno (la riserva potrà essere utilizzata nel caso in cui il soggetto che ha ottenuto il CACIB sia già stato proclamato campione Internazionale).
  • Qualifica individuale di almeno “molto buono” in prova di lavoro riconosciuta F.C.I..

Se i soggetti sono di proprietà di cittadini stranieri o se sono stati importati in Italia dopo aver superato all’estero una prova corrispondente al titolo italiano, tale prova è ritenuta valida.
I soggetti che hanno conseguito i risultati indispensabili devono fare richiesta all’ENCI compilando l’apposito modulo e allegando allo stesso la fotocopia del libretto delle qualifiche, la fotocopia del pedigree e dei cartellini di CACIB rilasciati.